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SUCCESSO A LUBIANA DELLA “SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA”

foto ambasciatore 2chef fabrizio dalessandro 2

 

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, giunta alla sua V edizione, anche quest’anno ha valorizzato a Lubiana ed in Slovenia la tradizione culinaria come una delle eccellenze del Made in Italy ed uno dei simboli dell’identità e della cultura italiana.
L’evento, a causa delle restrizioni Covid-19 si è svolto in modalità virtuale ed ha visto la partecipazione dello Chef romano Fabrizio D’Alessandro dell’AIC-Associazione Italiana Chef alla trasmissione Dobro Jutro di venerdì 20 novembre su RTV Slovenia 1. Nel corso della trasmissione, sia l’Amb. Campanile che lo Chef hanno ricordato il bicentenario della nascita di quello che resta ancor oggi l’autore di una pietra miliare per la cultura gastronomica italiana e che ha fornito il tema della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo di quest’anno: Saperi e Sapori delle terre italiane a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi.
“In questo anno particolare, un importante messaggio che la manifestazione vuole trasmettere in tutto il mondo è il valore della dieta alimentare in epoca di Covid” ha sottolineato l’Ambasciatore Carlo Campanile durante l’intervista televisiva : “la Dieta Mediterranea, con i suoi ingredienti naturali, può essere considerata anche un valido strumento per rafforzare le difese immunitarie. Il modello alimentare italiano – basato proprio sulla dieta mediterranea che dal 2010 è stata inserita nel patrimonio immateriale dell’Unesco – è studiato e ammirato in tutto il mondo, non solo per la eccezionale qualità di tanti prodotti tipici del Made in Italy, ma anche per i benefici che ne derivano in termini di salute dei consumatori: l’Italia è seconda al mondo come indice di salute generale e terza per longevità e minor obesità nell’area OCSE”.
Altro tema fondamentale della Settimana della Cucina è stato quello di promuovere e tutelare l’industria agroalimentare italiana con particolare riguardo al contrasto del fenomeno dell’Italian Sounding, non solo curando una corretta informazione e educazione del consumatore finale ma anche attraverso la migliore formazione dei futuri chef internazionali. Proprio per questo lo stesso Chef – grazie alla collaborazione tra l’ICE Agenzia di Lubiana e l’Italian Chef Academy di Roma – ha proposto per tutta la settimana delle masterclass formative agli studenti del Biotechnical Educational Centre Ljubljana-BIC, Istituto che prepara gli chef e gli esperti di nutrizionistica di domani, seguendo e reinterpretando in chiave moderna le indicazioni dell’Artusi. Gli studenti sloveni, che hanno mostrato grande apprezzamento per l’iniziativa, hanno potuto assistere da remoto alla spiegazione e preparazione di piatti tipici di diverse Regioni italiane a base di pasta fresca, carne, pesce e anche per il dessert. Sono stati inoltre messi online dei video realizzati dall’Italian Chef Academy che illustrano la preparazione di ulteriori ricette innovative con l’utilizzo di ingredienti autentici italiani.